Medicina Tattica per il Lupo Solitario

Medicina Tattica per il Lupo Solitario
Disclaimer Legale e di Sicurezza

Le informazioni contenute in questo testo hanno scopo esclusivamente narrativo e informativo. Le tecniche descritte (in particolare l'uso di tornelli, zaffaggio e gestione delle vie aeree) sono procedure mediche invasive che richiedono addestramento professionale certificato (come protocolli TCCC/TECC). L'applicazione errata di queste manovre può causare danni permanenti, amputazioni o la morte. L'autore declina ogni responsabilità per l'uso improprio delle informazioni qui riportate o per tentativi di auto-medicazione senza le dovute competenze. In caso di emergenza reale, contattare sempre i servizi di soccorso qualora possibile.

Ragazzi, toglietevi dalla testa le stronzate di Hollywood. Quando siete in squadra, avete il culo parato dal medico di pattuglia. Lui pensa, voi soffrite. Ma quando siete soli? Quando siete il "Lupo Solitario"? Siete fottuti. Siete simultaneamente il chirurgo che opera e il paziente che sta crepando. Questa non è una sfida, è un incubo logistico. La medicina in solitaria è una guerra su due fronti: la vostra fisiologia che vuole spegnersi e la vostra mente che urla di terrore. Questa non è una lista della spesa per il kit di pronto soccorso: è un indottrinamento brutale per colmare il vuoto tra la teoria civile e la realtà di dovervi ricucire da soli nel fango.

1. PSICOLOGIA DELL'AUTO-SOCCORSO: Spegnere il Rumore

Ascoltatemi bene. Prima ancora di toccare una garza, dovete blindare il cervello. Arteria recisa? Frattura esposta? Il vostro corpo andrà in shock. È biologico. La vista del vostro stesso sangue vi farà venire voglia di svenire o di correre in tondo come polli decapitati. Sapete cosa succede se andate in panico? Il cuore pompa più veloce. E se avete un buco addosso, accelerate l'emorragia. Complimenti, vi siete appena uccisi da soli.

Il protocollo non è "stare calmi". È compartimentazione. Il dolore? In questo scenario è inutile. Sapete già di essere feriti, che cazzo vi serve sentire male? Trattatelo come un'interferenza radio: fastidiosa, assordante, ma non deve bloccare il segnale operativo. Dovete interrompere il "Ciclo della Morte". Guardate la ferita non come la vostra carne macellata, ma come un tubo rotto in un motore che dovete riparare.

Respirazione da Combattimento: dentro 4 secondi, fermi 4, fuori 4. Fatelo ora. La confusione che sentite? Non è paura, è l'ipossia. Riconoscetela, ignoratela e lavorate.

2. LA DOTTRINA: Il Protocollo MARCH (Fanculo l'ABC)

I corsi di primo soccorso civili vi insegnano l'ABC (Airway, Breathing, Circulation). In uno scenario ostile, l'ABC vi ammazza. Se vi parte la femorale, avete 3 minuti di vita. Ve ne fregate se le vie aeree sono pervie se vi siete dissanguati dopo 90 secondi. Noi usiamo il MARCH.

M - Emorragia Massiva

Priorità zero: fermare il sangue rosso vivo che schizza. Non pensate alle infezioni, non pensate al dolore. È idraulica pura.

  • Procedura: L'unico dio qui è il Tornello (CAT). "Alto e Stretto". Mettetelo più in alto possibile sull'arto. Stringete quella maledetta banda finché non passa un dito, poi girate l'asta. Sentite male? Bene. Se non vi fa un male cane, non sta funzionando. Dovete schiacciare l'arteria contro l'osso. Girate finché il sangue non si ferma e le pulsazioni spariscono.
  • Improvvisazione: Non avete un tornello? Siete degli idioti, ma proviamo a salvarvi. Niente cinture di cuoio, niente lacci delle scarpe (tagliano la carne e non chiudono l'arteria). Usate la tecnica del verricello. Stoffa robusta, larga almeno 5 centimetri, nodo, inserite un bastone rigido (o una chiave inglese), altro nodo e girate. Girate finché non si ferma il flusso. Poi bloccate l'asta. Se molli la presa, quella torna indietro e ricominci a morire.
  • Nota: Una volta messo, il tornello non si toglie. Mai. Se lo togliete, liberate le tossine accumulate (rabdomiolisi) e il cuore si ferma. Lasciatelo lì.

A - Vie Aeree

L'aria deve entrare. Da soli non potete intubarvi. Chiaro? Se siete coscienti ma sputate sangue, state seduti e inclinati avanti. Non ingoiate il sangue, cazzo, vi farà vomitare e disidratare. Se state per svenire, buttatevi in Posizione Laterale di Sicurezza. La gravità è la vostra unica alleata per non farvi soffocare dalla vostra lingua.

R - Respirazione

Cercate buchi nel torace. Se l'aria entra dal buco invece che dalla bocca, il polmone collassa (Pneumotorace).

  • Procedura: Chest Seal (quell'adesivo con la valvola). Applicatelo mentre buttate fuori tutta l'aria dai polmoni.
  • Improvvisazione: Le valvole fatte col nastro adesivo su tre lati? Spesso falliscono. Sangue e sudore scollano tutto. Se siete soli, fate un'occlusione totale. Plastica spessa, nastro su tutti i lati, sigillate il buco espirando. Poi monitoratevi. Se iniziate a soffocare di nuovo ("fame d'aria"), vuol dire che la pressione interna sta salendo. Scollate un angolo, fate sfiatare l'aria ("Burping"), e richiudete. È meglio gestire lo sfiato a mano che fidarsi di una valvola di fortuna.

C - Circolazione e Zaffaggio

Il tornello non funziona su collo, ascelle o inguine. Qui il gioco si fa duro. Dovete infilare le dita dentro la ferita. Sì, avete capito bene. Trovate l'arteria o il punto caldo da cui esce il sangue e premete contro l'osso. Poi, spingete dentro garze emostatiche (o strisce di maglietta) finché il buco non è pieno zeppo. Pressate tutto dentro.

Improvvisazione: Una volta zaffato, mettete un oggetto duro (sasso liscio, accendino) sopra la ferita e bendateci sopra stretto. Serve pressione focale.

Avvertimento: Avete appena infilato un calzino sporco nel vostro corpo. L'infezione è garantita. Ma l'alternativa era morire dissanguati in 4 minuti. Scegliete voi.

H - Ipotermia e Testa

Ecco cosa uccide i sopravvissuti: la Triade Letale. Ipotermia, Acidosi, Coagulopatia. Se perdete calore, il sangue smette chimicamente di coagulare. Potete aver fatto il bendaggio perfetto, ma se avete freddo, il sangue diventa acqua e ricominciate a perdere liquidi ovunque. Isolatevi subito. Sacchi della spazzatura, foglie, qualsiasi cosa. Staccatevi dal terreno freddo. Non usate fuoco diretto o acqua bollente: lo shock termico vi ucciderà dilatando i vasi sanguigni. Riscaldamento passivo.

3. PROTOCOLLO ESTREMO: La Conversione del Tornello

ATTENZIONE

La seguente procedura costituisce un rischio medico estremo. Va considerata solo ed esclusivamente in scenari di isolamento totale dove i soccorsi sono impossibili per ore o giorni. In qualsiasi altra circostanza, tentare questa manovra senza supervisione medica può risultare fatale.

Attenzione, geni. Questa manovra non è per dilettanti ma se siete dispersi e nessuno vi cerca provare a salvarvi la gamba potrebbe servirvi. Si applica SOLTANTO se non c'è alcuna possibilità di trovare soccorsi e nella prima ora dall'applicazione del Tornello. Se sentite le sirene o sapete che un medico è in arrivo o che chiunque possa venire in soccorso, lasciate quel maledetto tornello dov'è. Ma se il mondo è finito e siete soli nel bosco, il tornello vi farà andare l'arto in cancrena. Dovete scegliere: perdere la gamba o rischiare di morire dissanguati provando a salvarla?

La Conversione serve a sostituire il blocco totale (CAT) con un blocco locale, permettendo al sangue di tornare a nutrire il resto dell'arto. È un'operazione estrema, che porterà comunque a grosse conseguenze di altro genere, ma se deve finire tentate di tutto.

  1. Zaffaggio: Prendete le garze emostatiche (o stracci puliti se siete disperati) e riempite la ferita. Non appoggiatele, spingetele dentro finché non sentite l'osso. Dovete creare un tappo solido. Mantenete una pressione manuale violenta per almeno 3-5 minuti. Non mollate, cazzo.
  2. Schiacciare il danno: Prendete una benda compressiva e avvolgetela sopra il punto di zaffaggio. Stringete forte. Dovete creare una pressione meccanica che sostituisca le vostre mani.
  3. Il Rilascio (Roulette russa): Ora viene il bello. Non togliete il tornello di colpo o morirete di shock. Allentate la vite (o il verricello) molto lentamente, un quarto di giro alla volta.
  4. Monitoraggio ossessivo: Guardate la benda. Si macchia di rosso?
    • SÌ: Avete fallito. Ristringete immediatamente il CAT a morte. La vostra gamba è persa, ma siete vivi. Fine dei giochi.
    • NO: L'emorragia è controllata dalla benda. Lasciate il CAT in posizione, allentato ma pronto a essere ristretto in un secondo. Non toglietelo mai dall'arto. È la vostra assicurazione sulla vita se la benda cede mentre dormite.

Il passo successivo è uno e soltanto uno, cercare in qualunque modo di essere soccorsi, la natura non fa sconti là fuori. Serve un medico o siete finiti. Scordatevi i film di Rambo, bruciature e fiammate varie. L'infezione, le tossine distruggeranno il vostro corpo. Quindi fate tutto ciò che potete per segnalare la vostra presenza ed esfiltrate.

4. ANALISI DELL'EQUIPAGGIAMENTO

Sapere è potere, ma senza l'attrezzatura è solo filosofia. L'improvvisazione è l'ultima spiaggia dei disperati, non una strategia. Nel vostro kit DEVE esserci l'essenziale:

  • Tornello (x2): Uno pronto, uno di scorta. Non comprate cinesate, la vostra vita vale 30 euro?
  • Garze Emostatiche: Per tappare i buchi dove il tornello non arriva.
  • Bendaggio Israeliano: Fa tutto.
  • Chest Seal (x2): Entrata e uscita, geni. I proiettili spesso escono.
  • Coperta Isotermica: Per non morire di freddo dopo esservi salvati.

Amici, il Lupo Solitario non spera nella fortuna. Si prepara al disastro. Provate queste manovre ora, al caldo, sul divano. Perché quando sarete al buio, feriti e sotto la pioggia, non sarete all'altezza delle vostre aspettative. Crollerete al livello del vostro addestramento più basso. Datevi una mossa.

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